Stai commettendo anche tu uno di questi errori con il cibo per il tuo cane?

Con questa pubblicazione voglio poter dare una mano a tutti coloro che amano veramente il proprio cane e che sono disorientate da una continua nebbia sollevata dalle mode del momento piuttosto che dai mille pareri contrastanti da cui veniamo costantemente bombardati.

Partendo dall'inizio, nel momento in cui usciamo dal cancello dell'allevamento piuttosto che dal negozio di cani e portiamo il nostro cagnolino a casa per la prima volta, accade che durante il viaggio siamo così emozionati che difficilmente riusciamo a mantenere la strada per casa e l'emozione che ci scorre nelle vene quasi ci fa tremare le mani.

Quando arriviamo a destinazione e lasciamo il cucciolo libero di esplorare per la sua prima volta quella che è appena diventata la sua casa, inevitabilmente ci chiediamo:

"E ADESSO COME FUNZIONA? COSA DEVO FARE?"

(in questa foto trovi la mia piccola Nancy il primo giorno che l'ho portata a casa)

nancy il primo giorno

La domanda è più che lecita e devo ammettere che è esattamente la stessa che ho provato quando ho portato a casa la mia Nancy (una splendida chihuahua a pelo lungo) e guarda caso, anni dopo si è ripresentata allo stesso modo nel momento in cui ho portato a casa dalla maternità il mio primo figlio, Diego!

Questa fatidica domanda, nasce quindi spontanea nel momento in cui entra a far parte un nuovo membro in famiglia che ancora non parla, non ragiona e di cui siamo noi i responsabili della sua salute sotto tutti gli aspetti.

Dopotutto un cucciolo di cane, allo stesso modo di un neonato, non ha chiesto lui di venire al mondo ma soprattutto di essere accudito proprio da noi. Siamo noi che abbiamo fatto questa scelta ed è per questo che dobbiamo assumerci tutte le responsabilità del caso.

Non è forse così?

Da buone persone intelligenti, quali siamo, come prima cosa cerchiamo di seguire le nozioni che ci ha fornito frettolosamente chi ci ha venduto il cane.

"Dopotutto era lui ad accudirlo prima di me!"

Da questa scelta, nel periodo seguente, iniziamo a notare qualche piccolo episodio di malessere del cane come potrebbe essere un episodio di vomito o diarrea piuttosto che muco nelle feci o "cosette" di questo tipo.

Per questo motivo alla prima occasione, chiediamo al veterinario un consiglio su cosa stia accadendo e se l'alimentazione può essere corretta. Ed ecco che veniamo immediatamente invitati a cambiare marca del cibo che stiamo adottando.

Ecco che inizia la confusione su "COSA DOBBIAMO FARE PER IL BENE DEL NOSTRO CANE" e che viene inevitabilmente alimentata da:

  • Una giungla di pareri contrastanti che si trova su facebook in merito a questo tema
  • Un'invasione di chissà quante pubblicità che promuovono cibo diverso per il cane: estruso, pressato a freddo, fresco a domicilio, pasticcerie per cani e via dicendo

Storditi da questa situazione caotica (?), ecco che incrociamo tutte le dita che abbiamo nella speranza di fare la scelta giusta per il nostro cane.

Purtroppo anni di alimentazione scorretta portano a problemi sempre più frequenti per il nostro cane ed a patologie sempre più serie. Però più è lungo il periodo di confusione in cui ancora non abbiamo trovato l'alimentazione giusta per il nostro cane, più sarà lungo il periodo di recupero della sua salute che ci - auguriamo - possa portare all'estinzione dei problemi manifestati.

Cani diabetici, con problemi gastrointestinali, problemi renali, problemi epatici, sono solo alcuni dei risultati di una scelta sbagliata sull'alimentazione del cane.

Per quanto ogni singolo cane possa essere maggiormente predisposto al manifestare certe patologie, ecco che tutto questo processo viene comunque favorito nel bene o nel male dall'alimentazione che costantemente, giorno dopo giorno viene somministrata.

cane dal veterinario causa problemi di alimentazione

Che cosa accade nel momento in cui mettiamo ad una pianta un terreno e un concime non adatto? La pianta si può "bruciare", può ammalarsi, fino a morire.

Che cosa accade nel momento in cui diamo ad un bambino merendine confezionate e patatine tutti i giorni al posto del pranzo e della cena? Ingrassa, manifesterà problemi al fegato e via dicendo.

Cosa accade quando alla nostra macchina inseriamo del carburante sporco, poco buono? Il motore si rompe e la macchina si inchioda.

Cosa succede se alle mucche diamo un'alimentazione che non rispetta il loro essere erbivoro e che comprende farine animali e una miriade di additivi? Compare il morbo della mucca pazza

Allora per quale ingiustificabile motivo per i nostri cani possiamo scegliere tutte le porcherie del caso senza che non ci siano ripercussioni sulla sua salute a breve, medio e lungo termine?

Perché possiamo dare al nostro cane un'alimentazione che noi in primis non mangeremo mai o che a maggior ragione non sceglieremo per il nostro neonato "umano"?

Io non credo proprio che i nostri cani debbano ricevere un trattamento diverso.

Tutto questo accade non di certo perché tu non tieni alla salute del tuo cane ma perché la confusione di pareri contrastanti che ci pervadono dal primo giorno di vita insieme al nostro cane è così alta da non permetterci di vedere in maniera limpida quale sia la scelta migliore per la sua salute.


Anche io nei primi anni di vita con la mia Nancy, ho commesso varie scelte sbagliate a partire dalla sua educazione, alimentazione e prevenzione.


Sai cosa ha salvato la mia Nancy (e di conseguenza ha salvato me da una vita piena di sensi di colpa)???
Semplicemente il fatto di essere celiaco.


Proprio così, sono celiaco da molti anni prima che Nancy entrò nella mia vita, ed è per questo che sono particolarmente sensibile ai benefici di una sana alimentazione corretta e sono perfettamente al corrente di come una dieta scorretta possa influire negativamente sulla nostra vita.


Questo piccolo particolare mi ha dato la forte spinta ad indagare sempre di più, a fare ricerche sul tema ma soprattutto a studiare ininterrottamente libri e tramite le molteplici consulenze private che ho modo di svolgere con coloro che oggi compongono il mio staff di esperti.

Un tempo spadroneggiava incontrastato il cibo industriale per cani con ingredienti di scarsa qualità, additivi a correzione di tutto ciò che viene perso in produzione ed altre cose inenarrabili.

Poi è stato il momento delle diete casalinghe fai da te tal volta consigliate erroneamente dal veterinario (Che non è un esperto in alimentazione del cane fino a prova contraria) o addirittura improvvisate dalle persone. Nei casi migliori queste diete casalinghe peccano omega 3 e di omega 6, ma in molti casi le carenze sono molto più grandi e con conseguenze tal volta peggiori addirittura rispetto al cibo industriale.

Ultimamente sono nate anche le pasticcerie per cani ed il cibo artigianale che in alcuni casi hanno costretto le persone a nutrire il proprio cane considerandolo più un granivoro o un erbivoro anziché un carnivoro, in altri invece per mantenere i costi contenuti la modalità di cottura non permette di ottenere un alimentazione sicura per il cane con tutti i nutrienti essenziali.

Compreresti mai gli omogenizzati per il tuo neonato in pasticceria? Penso proprio di no, perché penseresti che gli ingredienti sarebbero genuini ma avresti perplessità su quanto tutto il resto sia corretto per l'alimentazione di un esserino indifeso.

Ciò che è peggio inoltre è che la normativa non ci aiuta a capire veramente la qualità del cibo del nostro cane partendo dalla lettura dell'etichetta.

Dall'etichetta io non comprendo il modo con cui viene prodotto o cucinato il tutto e questo fa la differenza tra avere un cibo sano oppure nocivo. Quando la cottura artigianale viene fatta male per risparmiare sono molte le alterazioni che possono presentarsi come reazioni di Maillard, modifica della struttura delle proteine, perdita di vitamine, etc.

Non solo, per dirne un'altra dall'etichetta non si può comprendere neanche se vengono utilizzate farine di ingredienti piuttosto che ingredienti freschi come siamo abituati noi a mangiare a casa.

Come puoi quindi scegliere al meglio l'alimentazione per il tuo cane, dando per scontato che tu tenga alla sua salute come a qualsiasi altro membro della famiglia?

Nel corso di questi anni, ho avuto modo di collezionare varie indicazioni che sono certo possano esserti utile per valutare ogni cibo che si presenta

7 PUNTI DA SAGUIRE PER VALUTARE L'ALIMENTAZIONE PER IL TUO CANE

  1. Come prima cosa è importante la lista degli ingredienti: sconsiglio la presenza di cereali ed anche ai farinacei bisogna capire bene in che percentuale sono inseriti (per banalizzare il concetto è bene che in etichetta sia in fondo al la lista degli ingredienti perché quello è il posto in cui vengono inseriti gli ingredienti con quantità minore).
  2. Sempre leggendo l'etichetta quanti e quali additivi compaiono? Per lo stesso motivo per cui tu quando cucini per casa tua non inserisci vitamine e additivi, non è così naturale che compaiono in etichetta e storicamente vengono inseriti a correzione di tutto ciò che si viene a perdere dal processo di produzione.
  3. Prezzo: "un buon prezzo" stona molto con "una buona alimentazione". Nel momento in cui siamo in presenza di un prezzo basso potrebbe esserci una cottura fatta male e/o ingredienti di scarsa qualità e/o scarsa sicurezza dell'azienda che se di recente apertura difficilmente riuscirà a sopravvivere nel mercato. Insomma nel migliore dei casi preparati a fare un cambio alimentazione nel prossimo periodo, nei caso più gravi invece la preparazione degli alimenti non è sana e naturale per il tuo cane ma il tutto si limita solo all'uso di ingredienti genuini).
  4. Scadenza: se la scadenza è alta allora c'è qualcosa di grossolano che non torna perché una lunga scadenza stona molto con un alimento sano, eccellente e fatto a regola d'arte.

    La cosa più triste però è che alcune azienda applicano al prodotto una scadenza bassa solo per una questione di marketing e non perché in effetti la scadenza è così breve. Diciamo una vera e propria trovata di marketing!

    Anche per questo motivo ognuno di questi punti se presi singolarmente non vanno bene ma bisogna valutare ogni cibo rispondendo a tutta questa lista.
  5. Recensioni online e pareri sui social
    Cosa dicono le recensioni online? Si riesce a risalire alle persone oppure sono semplicemente delle frasi accompagnate da una firma del tipo "Rossana" o "Marco" o ancora peggio un generico "cliente"?

    Sui social cosa dicono le persone di questa alimentazione?

    ATTENZIONE ai falsi commenti negativi: una persona potrebbe valutare negativamente una più che sana alimentazione semplicemente perché ha tanti cani da sfamare e non può seriamente permettersi di allontanarsi dalla spesa di un'alimentazione low cost. Per questo motivo c'è sempre da analizzare ogni commento positivo e negativo.
  6. Quanto l'azienda è esposta?
    Quanto l'azienda è esposta sul mercato e cosa comporterebbe una figuraccia per aver fatto le cose male e in una maniera non corretta? C'è qualcuno che in questa azienda ci mette la faccia a garanzia di quanto detto? Oppure sono tutti nascosti dietro il logo del proprio brand?
    Inoltre esiste una community (come ad esempio un gruppo Facebook) in cui le persone possono confrontarsi liberamente e in cui - appunto - se l'azienda lavorasse male potrebbe emergere la cosa in tempi rapidi?
  7. Supporto
    Hai testato l'assistenza clienti? Rispondono sempre anche in giorni festivi o la domenica? Questo è un ottimo indicatore di quanto tengano ai loro clienti e a ciò che fanno!

Come vedi, ognuno di questi punti deve essere preso in considerazione nella scelta dell'alimentazione per il proprio cane e non è possibile valutarla in maniera positiva o negativa rispondendo ad un singolo punto.

Io in tutto ciò che faccio cerco sempre di rendere questo mondo un posto migliore rispetto a come l'ho trovato ed è per questo motivo che non solo ho creato l'alimentazione CuorMio come alternativa a tutti coloro che vogliono dare la proprio cane di piccola taglia una sana alimentazione cotta in forno che possa essere una reale alternativa all'alimentazione casalinga (fatta bene e prescritta da nutrizionista esperto).

Ho anche scritto e pubblicato il libro Il Diario Salute del Cane in modo tale da poter dare a tutte le persone la possibilità di avvicinarsi alla mia filosofia così da preservare e aumentare la salute del proprio cane attraverso vari consigli.

"Il cane di mia nonna è vissuto 15 anni ed ha sempre mangiato gli scarti del pranzo e la pasta per cena"

Quasi mi dimenticavo di rispondere a questa affermazione che purtroppo tutt'oggi non è così difficile incontrare.

La mia risposta a queste persone mette a confronto la salute del canne "della nonna" con la salute di un fumatore accanito. Chi fuma, sa che può andare incontro a problemi nel corso della propria vita. Ci sono persone che pur fumando non hanno mai un problema vice versa possiamo affermare che questo vizio non è così salutare e in molti (chi prima o chi dopo) accusano di questa scelta.

Io non mi sono mai ritenuto una persona molto fortunata e qualsiasi risultato ho dovuto sudarlo duramente nel mio percorso. Ed è per questo che invito anche te a far sì che la salute del tuo cane non sia legata alla fortuna del caso ma che sia il risultato di tue scelte e di abitudini corrette.

Non è forse meglio così e anche meno stressante che lasciare tutto al caso?

il diario salute del cane

Se anche tu vuoi conoscere meglio la filosofia CuorMio attraverso cui ho aiutato oltre mille cani di piccola taglia in tutta Italia ed evitare di mettere la salute del tuo cane in balia di false credenze o consigli contro producenti, ti consiglio di approfittare dell'offerta che hai per ricevere a casa il libro Il Diario Salute del Cane e che trovi a questa pagina:  Libro il Diario Salute del Cane

 

Alla salute del tuo cane!

Luca Cuormio

PS
Scegli con attenzione l'alimentazione per il tuo cane perché da questa scelta ne conseguirà la sua salute e anche la tua (perché esattamente come accade con i bambini, se loro stanno bene anche noi siamo molto più sereni e rilassati).

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