Una sana alimentazione contro i problemi renali

Può la sana alimentazione CuorMio influenzare positivamente la salute dell’apparato renale e ghiandole perianali del cane?

La risposta è si.

Una delle funzioni principali dei reni è la depurazione del sangue dalle scorie che vengono prodotte, sia dal metabolismo che dall’assunzione del cibo.

I calcoli sono dei cristalli che si possono formare per diverse cause (enzimi mancanti, batteri, anomalie fisiologiche o alimentari). Quando sono piccoli e riescono ad essere espulsi provocano comunque dei danni, soprattutto a livello della vescica facendo insorgere (come conseguenza più frequente) la cistite, cioè una infiammazione della vescica.

Sangue nelle urine, urinazione frequente, più odorosa e dolore sono i sintomi più usuali.

Questa infiammazione può essere o meno complicata da batteri e spesso, necessita di terapie antibiotiche, probiotiche (fermenti lattici specifici per la flora batterica urinaria) e integrazioni che regolino il ph delle urine.

Non tutti i calcoli possono essere risolti con terapia medica. Alcuni non riescono cioè, a dissolversi, ma devono essere asportati chirurgicamente per non provocare gravi danni renali, a seconda della loro dimensione e origine.

Ad esempio, calcoli di ossalato, non si dissolvono e devono essere asportati, mentre quelli di struvite possono sciogliersi se permangono in un ambiente favorevole alla loro dissoluzione.

Cosa influisce sulla riuscita di un percorso terapeutico volto alla dissoluzione dei calcoli da struvite?

  • un miglioramento della dieta
  • Una corretta terapia antibiotica (qualora fossero presenti batteri specifici) che deve essere prescritta dopo effettuazione di antibiogramma
  • un aumento dell’apporto idrico nella dieta, con la somministrazione di acqua nella razione e mai di sale per far bere di più il cane
  • integrazione che aiuti ad acidificare le urine.

Al contrario di quanti pensano (e di quanti consigliano), non è la dieta che deve acidificare le urine, ma una sua integrazione con prodotti che abbiano questo effetto (fitoterapici o farmaci).

La dieta deve essere equilibrata e corretta, adatta al cane e che rispecchi la sua attività fisica e metabolica.
Solo così l’organismo avrà la possibilità di eliminare le scorie presenti al suo interno. Grazie all’integrazione si potrà poi creare un ambiente (leggermente acido) per un periodo necessario alla dissoluzione del calcolo.

La somministrazione di una dieta “acida” non farà altro che squilibrare tutto l’organismo creando altre scorie (tipicamente calcoli che si formano in ambiente acido, come gli ossalati) e quindi creare recidive.

Molte clienti sostengono che, con CuorMio, la cistite della cagnolina è guarita dopo mesi di tribulazioni e soluzioni alternative.

Questo è plausibile, considerando che la dieta CuorMio è equilibrata, con poche scorie e adattata per essere perfettamente digerita e assimilata. Questo sia grazie agli ingredienti che alla procedura di eccellenza artigianale con cui viene cucinata.

La dieta è la più potete medicina per persone e animali.
Alimenta in modo corretto te stesso e i tuoi pelosi e li curerai al migliore dei modi.

Come ho scritto nel mio libro "Il Diario Salute del Cane", la salute del nostro cagnolino non è una questione di fortuna bensì il risultato di scelte e abitudini corrette.

 

Alla salute del tuo cane!

Luca Cuormio

PS
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